I cartoni della Disney vengono considerati dei veri e propri capolavori del cinema d'animazione dove è quasi impossibile trovare difetti o piccoli errori. La produzione Disney è sempre attenta ad elaborare ogni minimo dettaglio dei propri film e pronta ad eliminare scene qualora potessero risultare offensive o inadeguate.
Ma quali cartoni hanno subito modifiche? Scopriamo quali sono le scene censurate dei cartoni Disney:
- I tre porcellini (1933) Il celebre classico d'animazione Disney conteneva una scena che fu censurata. Si tratta del lupo travestito da venditore di spazzole che tanto ricorda una maschera da mercante ebreo. Fu lo stesso Wal Disney ad ordinare di tagliare la scena.
- Fantasia (1940) Negli anni Sessanta il capolavoro d'animazione Disney fece molto discutere. Nell'episodio La Pastorale erano presenti una centauretta nera intenta a lucidare gli zoccoli di una bianca e un'altra pastoretta nera nel corteo con Bacco e i suoi seguaci. La Disney fu accusata di aver utilizzato i personaggi in modo razzialmente stereotipato. Nella versione rielaborata del 1969 le scene furono così censurate.
- Saludos Amigos (1942) Celebre cartone interpretato dai personaggi Disney più amati tra cui Pippo. A quanto pare una scena di Pippo intento a fumare una sigaretta è stata censurata.
- Lo scrigno delle sette perle (1948) Pellicola Disney divisa in sette segmenti ricca di bellissime canzoni, ma a quanto pare, una strofa di una canzone cantata da Peco Bill è stata censurata.
- La sirenetta (1989) Amatissimo classico Disney che racconta la romantica storia d'amore tra una sirena e un principe umano. Ma gli appassionati del cartone forse non sanno che alcuni disegni sono stati modificati nella seconda edizione del cartone, tra cui l'immagine del castello di Tritone e la scena delle celebrazioni di nozze tra Ursula ed Eric. A quanto pare alcuni particolari erano abbastanza ambigui.
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