La storia d’amore di William Shakespeare (Joseph Fiennes) e una nobildonna londinese, Viola de Lesseps (Gwyneth Paltrow) segue a grandi linee la trama di quella che sarà tra le tragedie più famose del poeta inglese: Romeo e Giulietta.
Infatti i due protagonisti del film ripercorrono le medesime tappe degli amanti; in primo luogo il presupposto per il quale Viola deve andare in sposa a Lord Wessex (Colin Firth) è di memoria shakespeariana, come lo è anche la figura della Balia (Imelda Staunton).
Proseguendo nel film, la scena del ballo in cui William si innamora della padroncina di casa è praticamente una citazione integrale del testo originale. Le notti che i due protagonisti trascorrono insieme, di nascosto, richiamano quelle dei due giovani prima della partenza di Romeo.
Sono riscontrabili delle somiglianze anche nella costruzione di certi personaggi: Lord Wessex assomiglia anche sia dal punto di vista caratteriale al conte Paride - ovvero egocentrico perché consapevole di essere bello e molto ricco – sia per quanto riguarda il ruolo ricoperto, in quanto, appartenente alla nobiltà, chiede in sposa la giovane protagonista.
Altra figura praticamente duplicata rispetto alla tragedia è Rosalina: nel film infatti è la donna della quale è inizialmente innamorato Shakespeare, come nell’opera è colei che custodisce il cuore del giovanissimo Romeo Montecchi.
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