Serie dall’enorme successo (l’episodio pilota è stato seguito da ben 5,3 milioni di spettatori), la sua alta imprevedibilità e la ricchezza di colpi di scena la rende un must-watch non solo per tutti gli appassionati di ambientazioni zombie ma anche per chi ama la suspance e gli intrecci narrativi.
La prima stagione inizia raccontando le vicende del vice sceriffo Rick Grimes, che rimane ferito durante uno scontro a fuoco e cade in coma. Al suo risveglio, Rick scopre un realtà shock: Atlanta è completamente invasa da zombie, e le persone a lui care, moglie e figlio sono scomparse. Parlando con un vicino superstite, Rick scopre che è una pandemia ad aver causato tutto questo: le persone infette sono trasformate in zombie che si nutrono di esseri umani. Il vicino, di nome Morgan, gli consegna un walkie talkie con cui comunicare i suoi spostamenti, con lo scopo di rimanere in contatto.
Alla ricerca di ulteriori superstiti e dei propri cari, Rick torna in città imbattendosi in in un gruppo di sopravvissuti, rifugiati in un palazzo. Dopo una colluttazione con Merle Dixon, un personaggio scontroso del gruppo che lo sceriffo ammanetta sul tetto del grattacielo, Rick riesce a fuggire dal centro della città e ad unirsi agli altri amici dei supersiti, rifugiati in periferia in un furgone. Tra essi ritrova la propria famiglia: il figlio Carl e la moglie Lori, che a sua insaputa aveva intrapreso una storia di amore con il suo migliore amico Shane, che le aveva detto che Rick era morto.
Dopo un invasione di zombie ed alcune perdite, l'intero gruppo decide di spostarsi verso un centro di ricerca, dove incontrano uno scienziato che stava studiando la malattia. Dopo aver scoperto che lo scienziato, ormai rassegnatosi, voleva far esplodere l'intero centro con lui e tutto il gruppo dentro, Rick riesce a fuggire insieme ad alcuni dei suoi, tra cui i suoi familiari.
La serie si chiude con il gruppo alla ricerca di una nuova meta dove potersi stabilire.
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