Honor Blackman, attrice britannica che ha lasciato senza fiato James Bond nei panni di Pussy Galore in Goldfinger e che ha interpretato il ruolo di Cathy Gale in The Avengers, è morta. Aveva 94 anni. La famiglia della Blackman ha dichiarato che è deceduta pacificamente per cause naturali nella sua casa a Lewes, nell'Inghilterra sud-orientale.
Honor Blackman: morta la bond girl di 'Goldfinger'
Honor Blackman si è fatta conoscere nella serie televisiva spy degli anni '60, The Avengers. Si è unita allo show nella seconda stagione ne panni di Cathy Gale, l'antropologa esperta in arti marziali.
La Blackman lasciò lo show per Bond prima che The Avengers" fosse esportato in America. Proprio mentre The Avengers stava crescendo in popolarità, l'attrice ha mollato tutto per il terzo film di James Bond, interpretando Pussy Galore nel film Goldfinger del 1964.
La Blackman aveva 39 anni e cinque anni più di Sean Connery quando ha ottenuto il ruolo di amante di James Bond e ha a lungo sostenuto che il termine Bond Girl non era adatto a lei.
Nel film, Pussy Galore è il capo di un gruppo di donne aviatori arruolate dal cattivo Auric Goldfinger. Usa il judo (un'abilità esportata da "The Avengers") per attaccare Bond, al quale cede dopo una colluttazione finita in pile di fieno. L'agente, infattit, la bacia.
Blackman considerava Pussy Galore - lesbica nel libro di Ian Fleming - una specie di femminista primitiva e una donna diversa, rispetto alle predenti Bond girl.
Come lei stessa ha rivelato a una intervista rilasciata a TV Times nel 2014, "In così tanti film, le ragazze hanno guardato James e si sono distese. Eppure Pussy Galore era una donna in carriera - un pilota che aveva la sua aeronautica militare, davvero impressionante. Non è mai stata una bambina".
“Era un talento straordinario e un membro amato della famiglia Bond. I nostri pensieri sono con la sua famiglia in questo momento", hanno dichiarato i produttori di Bond, Michael G. Wilson e Barbara Broccoli.
Honor Blackman: la vita privata
Honor Blackman è nata a East London il 22 agosto 1925. Suo padre, Frederick Blackman, era un impiegato pubblico. Ha ricordato suo padre, dicendo che le ha permesso, da adolescente, di prendere lezioni di ciclismo o di eluizione. Ha frequentato la Guildhall School of Music and Drama e recitazione nel West End.
Recitando in film, televisione e teatro per sette decenni, la Blackman ha accumulato più di 100 titoli cinematografici, tra cui il film drammatico Una notte da ricordare, Gli Argonauti, Twinky, con Charles Bronson e un cameo ne Il Diario di Bridget Jones.
La Blackman si sposò due volte, prima con Bill Sankey, dal 1948 al 1956 e poi con l'attore Maurice Kaufman, con il quale adottò due figli. Lascia i figli, Lottie e Barnaby e quattro nipoti.
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