Per gli amanti delle serie true crime, il 2023 di Disney+ si apre con un Original da non perdere. Ispirato a uno dei più scandalosi casi di cronaca avvenuto negli Stati Uniti, Ecco a voi i Chippendales porta sugli schermi la storia del fondatore di Chippendales, quello che fu a tutti gli effetti il primo striptease club per un pubblico esclusivamente femminile. Dietro questa vicenda di successo, gelosia e ambizione, c'è una storia vera molto americana.
Ecco a voi i Chippendales: storia vera dietro la serie
Basata sul libro-inchiesta Deadly Dance: The Chippendales Murders di K. Scot Macdonald e Patrick MontesDeOca, la miniserie ricostruisce in otto episodi l'attività di Somen "Steve" Banerjee (a interpretarlo è Kumail Nanjiani), un intraprendente emigrato indiano arrivato negli Stati Uniti alla ricerca dell'American Dream. Dopo aver aperto diverse stazioni di servizio a Los Angeles, Banerjee si inventa il primo strip club di lusso per sole donne.
Nel 1975, con il suo socio in affari Bruce Nahin, Somen rileva un bar di West Los Angeles chiamato Destiny II ma gli affari non decollano. Quattro anni più tardi, imbeccato dal fotografo Paul Snider, sposato con la playmate di Playboy Dorothy Stratten, lo ribattezza Chippendales, in omaggio al designer di mobili di classe del XVIII secolo. Sono proprio Snider e Stratten a suggerire a Banerjee l'idea degli spogliarelli maschili e di una "divisa" per gli stripper formata esclusivamente da papillon e polsini.
Il business si rivela un immediato successo: lo show è talmente tanto chiacchierato che il club ogni sera ha code di donne fuori dal locale che premono per assicurarsi un posto in prima fila. Cominciano ad entrare nelle casse della società tanti dollari e arrivano pure le prime imitazioni, tanto che Banerjee assolda dei criminali per dare fuoco a due club concorrenti, il Red Onion Restaurant a Marina Del Rey e il Moody's Disco di Santa Monica.
Assolto da ogni accusa, l'imprenditore indiano rilancia e nel 1981 assume in squadra Nick De Noia, un produttore, coreografo e sceneggiatore televisivo che rinfresca gli spettacoli del Chippendales con numeri e spogliarelli mai visti prima di allora. Peccato che De Noia si appropri pian piano del club. Prima convince Banerjee a cedergli metà dell'azienda e poi apre un locale gemello sulla costa orientale, diventando di fatto il vero volto di Chippendales sulle copertine dei giornali e nelle interviste televisive.
I problemi di Banerjee esplodono quando accusa ufficialmente De Noia di avergli sottratto l'attività che ha creato e comincia a non pagare più le tasse all'IRS. La conclusione di questa storia di successo è davvero tragica. Banerjee viene arrestato nel 1993 per racket, tentato incendio doloso e omicidio su commissione: ha assunto il killer Gilbert Rivera Lopez – ingaggiato a sua volta dall'ex poliziotto Ray Colon – per fare fuori De Noia sparandogli un colpo di fucile in piena faccia.
Non solo: nel 1996, quando ha ormai recuperato la maggioranza del suo club, ha assoldato un sicario di nome Strawberry per eliminare con del cianuro gli spogliarellisti rivali dello spettacolo Adonis: The Men of Hollywood. Per questi capi d'accusa, Banerjee è condannato a 26 anni di carcere che patteggia dopo aver trasferito tutto il suo patrimonio alla moglie Irene, pronta al divorzio. Ma Somen non sconterà mai la sua pena: il 23 ottobre 1994, il giorno prima di dover comparire in tribunale per la sentenza, viene trovato morto nella sua cella, dove si è impiccato ad una delle sbarre.
Ecco a voi i Chippendales: cast, trailer e uscita degli episodi
Nel cast, accanto a Kumail Nanjiani, spiccano Murray Bartlett (nel ruolo del coreografo Nick De Noia), Annaleigh Ashford e Juliette Lewis e le guest star Nicola Peltz e Dan Stevens nei panni di Dorothy Stratten e Paul Snider.
La serie porta la firma dello specialista in biopic Robert Siegel, lo sceneggiatore di The Wrestler e The Founder e creatore dell'acclamata Pam & Tommy. La prima stagione completa di Ecco a voi i Chippendales debutta in streaming su Disney+ mercoledì 11 gennaio: ecco il trailer ufficiale.
Foto: The Walt Disney Company (Disney Italia)
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