Ghost Wars, la serie horror paranormale prodotta da Syfy e disponibile su Netflix, è stata cancellata dopo la prima stagione. Come reso noto da Deadline, il network ha deciso di non rinnovare lo show creato da Simon Barry (Continuum, Van Helsing) dopo i primi 13 episodi, che avevano debuttato lo scorso ottobre sul network e in streaming dal 2 marzo. La motivazione di questa decisione sarebbe nelle stroncature che la serie ha ricevuto dalla critica.
Ghost Wars cancellato: la trama della serie
Ambientato a Port Moore, una cittadina sperduta dell’Alaska, Ghost Wars è una tipica ghost story che ha per protagonista l'emarginato Roman Mercer (Avan Jogia), un ragazzo che deve imparare a usare i suoi poteri psichici repressi per salvare da forze paranormali la cittadina in cui vive. La causa della presenza degli spettri è un terremoto che si era abbattuto sulla zona, chiudendo il passaggio per l’aldilà e lasciando così le anime dei morti senza via d’uscita. Roman è l’unico che può salvare Port Moore dall’infestazione perché sua madre Nadine (Veena Sood) è una negromante dal passato misterioso. Nel cast della serie spiccava soprattutto il personaggio del reverendo Carpenter, interpretato da Vincent D’Onofrio.
Ghost Wars: su Netflix prima stagione ancora disponibile
Nel cast sono presenti anche Kim Coates (Silent Hill, Resident Evil: Afterlife), Kristin Lehman, Meatloaf, Leslie Hope, Michael Nankin, Mathias Herdndl e Jason Priestley (che ha diretto il nono episodio). La regia del pilota era stata affidata a David Von Ancken, regista esperto di serie tv già al timone di Code Black e Californication.
Se l’audience score su Rotten Tomatoes segna un buon 74% di gradimento, Ghost Wars non è piaciuto ai critici. La tensione cala puntata dopo puntata, i jumpscare sono inoffensivi e si riduce tutto a banali luoghi comuni del terrore, hanno scritto in molti. Un’unanimità di giudizi che evidentemente ha avuto un certo peso nella decisione di Syfy.
Fonte foto: https://www.instagram.com/ghostwarstv/
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