Il 2025 di Netflix si apre con una delle serie più attese dell'anno: Sakamoto Days, l'adattamento anime del manga di culto scritto e disegnato da Yuto Suzuki. Un'intelligente e spassosa crime comedy serializzata dal 2020 sulla rivista Weekly Shōnen Jump di Shūeisha. Azione, risate ed emozioni sono gli ingredienti al centro di questa produzione targata TMS Entertainment, lo studio di Sega Corporation dietro titoli di enorme successo come Lupin III e Detective Conan.
Sakamoto Days, anime debutta su Netflix: i personaggi
Il Sakamoto del titolo è il leggendario sicario della mala Taro Sakamoto, timido patologico e feroce killer dell'Ordine, il gruppo più potente dell'Associazione degli Assassini. Innamoratosi di Aoi, Sakamoto lascia la "professione" per sposarsi con lei e mettere su famiglia. Oltre a cambiare vita, Taro cambia anche lavoro: apre un minimarket di quartiere e diventa papà iperprotettivo di Hana. Finalmente disteso e rilassato, ingrassa a vista d'occhio diventando spaventosamente simile al coach Anzai di Slam Dunk.
La tranquilla vita familiare di Sakamoto viene sconvolta quando viene a sapere che sulla sua testa pende una taglia da 1 miliardo di yen. L'incontro con il giovane killer Shin, capace di leggere la mente delle persone, e con la svampita Lu, figlia di un importante mafioso cinese, dà il via ad una girandola di avvenimenti che costringono Sakamoto a dover ricorrere nuovamente alle sue abilità da sicario per proteggere la propria vita e quella della sua famiglia. Naturalmente senza uccidere nessuno, come ha promesso ad Aoi.
Sakamoto Days: trailer e data d'uscita rivelati
Le principali influenze di Suzuki per il suo manga sono di natura cinematografica: l'autore cita Enter the Fat Dragon, commedia del 1978 di e con Sammo Hung (che parodiava L'urlo di Chen terrorizza anche l'occidente e la Bruceploitation) rifatta da Kenji Tanigaki e Aman Chang nel 2020 con Donnie Yeng, la saga di John Wick con Keanu Reeves e quella di The Equalizer con Denzel Washington, basata sulla serie cult Un giustiziere a New York degli anni Ottanta.
La regia dei 24 episodi è di Masaki Watanabe, che ha già all'attivo Battle Spirits: Gallet's Revolution, Bakumatsu e Kado: The Right Answer. In originale Sakamoto è doppiato da Tomokazu Sugita, ricordato per aver prestato la sua voce a Gyomei Himejima in Demon Slayer, Gintoki Sakata in Gintama ed Escanor in The Seven Deadly Sins - Nanatsu no taizai. La versione italiana sarà comunque doppiata. La canzone della sigla (e anche del trailer) è Run Sakamoto Run di Vaundy. La prima stagione dell'anime è divisa in due parti: la prima debutta l'11 gennaio, la seconda arriverà a luglio.
Foto: Netflix
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