Sherlock, la serie tv dei record con Benedict Cumberbatch nei panni del celeberrimo investigatore creato da Arthur Conan Doyle, vede la quinta stagione sempre più a rischio. Il motivo? Una “guerra” a distanza che è scaturita tra il protagonista e il suo braccio destro, il dottor Watson interpretato da Martin Freeman. Tutto è cominciato quando Freeman ha rilasciato un’intervista al Telegraph, nella quale si lamentava delle elevate aspettative che i fan hanno riposto nella serie di Mark Gatiss e Steven Moffat.
Sherlock 5 è a rischio?
“Sherlock non è più divertente – ha dichiarato Freeman al Telegraph – è diventato immediatamente un grande successo e quando inizi in modo così forte è difficile mantenerlo”. Già realizzare la quarta stagione, ha spiegato l’attore, era diventato impossibile: le esigenze e le pressioni dei fan erano troppo alte.
Chiarissime le motivazioni di Freeman, che ha paragonato Sherlock all’esperienza dei Beatles: “Non è più qualcosa di cui essere felice ma più un qualcosa per cui ti dicono: ‘È meglio che sia così, altrimenti siete degli str***i!’. Questo aspetto decisamente non è più divertente”. Per questo motivo la star di Lo Hobbit, apparso di recente in Black Panther, ha deciso di prendersi una pausa.
Sherlock: serie tv nel caos
Benedict Cumberbatch, in un’intervista al Telegraph stesso, ha voluto replicare a muso duro alle accuse del collega. “È un po’ patetico se basta soltanto questo a volerti far cambiare idea su quello che fai”, ha dichiarato. “Poi perché, soltanto a causa delle aspettative dei fan? Non so. Non sono molto d'accordo con tutto questo... Non sono toccato allo stesso modo”.
Sherlock 5 resta dunque avvolto nel mistero. Per chi avesse nostalgia della coppia del 221 di Baker Street, Cumberbatch e Freeman saranno ancora insieme al cinema dal 24 aprile in Avengers: Infinity War, cinecomics Marvel in cui il primo indossa i panni di Doctor Strange e ritroverà l’agente della Cia Everett Ross.
Fonte foto: https://www.instagram.com/sherlockology/
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