Se sei costantemente alla ricerca di una nuova serie tv da guardare, una scelta valida che molti consigliamo sul web è The Handmaid's Tale, l'adattamento del romanzo Il Racconto dell'Ancella di Margaret Atwood. Da pochi giorni è uscita l’attesa seconda stagione della serie tv ideata da Bruce Miller, ambientata in un futuro prossimo in cui la fertilità umana è in forte diminuzione in seguito a una serie di malattie e un forte inquinamento ambientale. Il comando è del regime totalitatio di Gilead che si approfitta delle donne, tagliandole fuori dal mondo e privandole di ogni opportunità. Suddivise in varie categorie esse sono schiave di padroni uomini e devono rispettare il ruolo che gli è stato riconosciuto all'interno della comunità. Di seguito vi diamo cinque buoni motivi per vedere The Handmaid's Tale.
Tha Handmaid's Tale: dal libro alla tv una storia assurda ma possibile
Una storia verosimile: Ambientato in un futuro distopico in cui il tasso di natalità della nazione sta scendendo pericolosamente, le differenze con la società di oggi possono essere assurde, ma non è difficile credere in un mondo in cui una cosa simile potrebbe accadere. Il personaggio principale, Offred, spiega come sono finiti in un futuro in cui le donne non hanno alcun diritto, e coloro che sono fertili sono costrette a portare in grembo bambini per le famiglie più ricche, dicendo: "Quando hanno massacrato il congresso, non ci siamo svegliati, non abbiamo reagito: quando hanno incolpato i terroristi e sospeso la Costituzione, non ci siamo ribellati. Hanno detto che sarebbe stato temporaneo, ma nulla cambia istantaneamente.”
Meno folle di quanto si possa immaginare: Anche se in un primo momento la trama di questa serie tv sembra abbastanza folle e incomprensibile, in realtà non lo è. In un momento di turbolenza politica, non è impossibile vedere come le cose potrebbero collassare. In America, dove è ambientata la serie tv, sembrano essersi diffuse idee arretrate su temi come il cambiamento climatico, i diritti sull’ aborto e la politica dell’immigrazione. Quindi, vivere e vedere un mondo in cui i diritti delle persone vengono portati via fino all' estremo, sfortunatamente non è un grande sforzo per l'immaginazione.
The Handmais' Tale: la recensione della serie tv
Coinvolgimento istantaneo: The Handmaid's Tale offre intrattenimento, provocazione e intrigo. Fin dal primo episodio è facile restare convolti dalla storia, lasciandosi rapire da un vortice di emozioni. La vita in cui vivono i vari personaggi è così profondamente angosciante e spaventosa, che non si può fare a meno di provare qualcosa. È un vero e proprio ottovolante emotivo.
Romanticismo: Sebbene tutto possa sembrare triste e buio, come ben sapete in tutti i drammi ad alta intensità ci sono alcune storie d'amore davvero belle da vivere. Non importa se avvenga nei giorni nostri, prima che tutto andasse storto, o in questo futuro ipotetico, dove i rapporti sessuali per puro piacere sono banditi. Sicuramente ci sono alcune grandi coppie per cui fare il tifo.
Curiosità: Ci sono serie tv che partono in maniera lenta, per poi svilupparsi nel corso degli episodi. E poi ci sono serie come The Handmaid's Tale che sono vive, piene, intense e immersa nei propri drammi fin dalla prima scena. Anche merito di un cast indovinato che comprende talenti come Elizabeth Moss, Joseph Fiennes, Alexis Bledel e Yvonne Strahovski.
Fonte foto: facebook.com/handmaidsonhulu/
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