Da poche ore sono finalmente state ufficializzate le nomination ai prossimi Golden Globes: tante certezze, qualche sorpresa e molte assenze. In particolare a non essere stato assolutamente preso in considerazione è il revival di Una mamma per amica (A Year in the Life): zero nomination e non solo come miglior serie tv (nella short list ci sono American Crime, The Dresser, The Night Manager, The Night Of, People v. O.J. Simpson) ma anche nei singoli premi riservati agli attori. Avrà forse giocato un ruolo di un certo tipo l'accoglienza tiepida riservata alla serie da parte del pubblico, che forse dopo anni e anni di attesa si aspettava qualcosa di diverso e di più "pungente". Fatto sta che i Golden Globes non premieranno gli sforzi di Amy Sherman-Palladino, tornata alla sceneggiatura dopo aver lasciato la serie prima della settima stagione, l'ultima trasmessa prima di questo revival.
Come detto Una mamma per amica non concorrerà nemmeno ai premi riservati agli attori: non c'è traccia ad esempio, di Kelly Bishop, 'nonna' Gilmore. Alle prese non solo con figlia e nipote come già accaduto nelle precedenti stagioni, ma anche con l'elaborazione del lutto, visto che la morte di Edward Herrmann ha portato gli autori a non sostituire il personaggio di Richard Gilmore ma di dargli lo stesso destino.
Una mamma per amica è la serie tv che Netflix ha rilasciato lo scorso 25 novembre: quattro puntate da 90 minuti ciascuno, il cui titolo si riferisce alle quattro stagioni. Da Inverno, la prima puntata, ad Autunno, che ha concluso anche la nuova stagione. Un finale che ha lasciato perplessi gli spettatori: ma è quello che da sempre Amy Sherman-Palladino aveva scelto per la "sua" serie televisiva. Un finale che ha visto ovviamente protagoniste le due donne Gilmore, Rory e Lorelai, nei cui panni sono tornate ancora una volta Alexis Bledel e Lauren Graham.
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