L'anima dello Zecchino d'Oro: per tutti è stato Mago Zurlì, anche se quei panni Cino Tortorella li aveva abbandonati da decenni. Ora Mago Zurlì ha lasciato questo mondo per continuare ad animare le fantasie dei bambini di ieri: Cino Tortorella è morto a quasi 90 anni (li avrebbe compiuti a giugno), a Milano. Il concorso canoro per bambini, il coro dell'Antoniano, Topo Gigio: se ne va un pezzo di televisione. Diventa Zurlì per la prima volta nel 1957, quando conduce il programma per ragazzi Zurlì, il mago del Giovedì, di cui Tortorella è anche l’ideatore, pare proposto da Umberto Eco. Indossa un mantello azzurro e ha una bacchetta magica in mano: così prende il cuore dei più piccoli.
Mago Zurlì: morto il creatore dello Zecchino d'Oro
Poi ecco lo Zecchino d'Oro: lo conduce per 45 anni di fila entrando nel Guiness dei Primati, tanto che quando la Rai decide di interrompere questa tradizione, Cino Tortorella non la prende benissimo. "Sto facendo un’azione legale perché voglio riprendermi lo Zecchino e voglio difenderlo da chi ne vuole distruggere lo spirito. La Rai mi sta facendo fare la fine di Mike Bongiorno, ma io non avrò nemmeno il funerale in Duomo" aveva detto Tortorella ai microfoni dell’Alfonso Signorini Show su Radio Montecarlo. Conduttore, autore, regista: il personaggio di Mago Zurlì lo lanciò ma dagli anni '70 in avanti Tortorella aveva abbandonato il mantello e da lì in avanti, oltre allo Zecchino d'Oro, condotto anche altri programmi.
Mago Zurlì: nelle foto è Topo Gigio il suo partner di sempre
Tra questi Chissà chi lo sa?, Nuovi incontri, Scacco al Re, Il Dirodorlando2 , Classe di ferro, La luna nel pozzo 2 , Bravo bravissimo e tanti altri. I dialoghi con Topo Gigio uno dei momenti più attesi dai bambini: anche il piccolo amico di Zurlì è stato messo in cantina forse troppo presto, anche lui piange la scomparsa di un pezzo di televisione come Cino Tortorella.
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV