L'addio di Chef Rubio a Discovery e al programma Camionisti in trattoria sta tenendo banco da ore sui social. Dopo che il critico Dominique Antognoni ha rivelato su Twitter il licenziamento della star di Unti e bisunti, si sono susseguite le teorie più disparate. C'è chi sostiene che Gabriele Rubini sia stato fatto fuori per le sue posizioni politiche, chi perché gli ascolti di Alla ricerca del gusto perduto si siano rivelati deludenti. A fare piazza pulita di indiscrezioni e rumors ci ha pensato il diretto interessato.
Chef Rubio Discovery: la verità dello chef
In una serie di storie su Instagram, Chef Rubio ha ricostruito la vicenda con queste parole.
I motivi per cui ho deciso di interrompere Camionisti in trattoria sono molteplici e non starò qui a motivarli, visto che di certe cose si parla (e si è già parlato) nelle apposite sedi. Di certo, posso dirvi che è stata l'unica cosa giusta da fare e per correttezza nei vostri confronti che sempre mi sostenete con fiducia, e per coerenza nei confronti del percorso professionale e di vita che sto facendo. Vi basti sapere però che non avevo più la serenità, le motivazioni e l'energia per continuare a girare qualcosa in cui sentivo di aver già dato tutto. Continuare a girare per gli ascolti non è mai stata e mai sarà una mia peculiarità e farlo per inerzia mi avrebbe reso infelice e ancora più nervoso di quanto già non fossi alla fine della terza stagione. La cosa sarebbe ricaduta sia sul prodotto che sulla mia incredibile troupe. Loro meritano solo il massimo e io quel massimo non avrei più potuto garantirlo.
Chef Rubio, Alla ricerca del gusto perduto un flop?
Lo chef ex rugbista, attualmente in Iran per un viaggio-reportage, ha aggiunto che la sua scelta è stata un segno di coerenza.
Da 6 anni a sta parte mi hanno proposto le conduzioni di quasi tutti i programmi televisivi che conoscete e se non me c'avete visto e mai me ce vedrete è solo perché nel nome della coerenza so dire 'NO GRAZIE'. Queste scelte mi hanno fatto rinunciare a na fracca de soldi… ma al contrario vostro me posso guarda ogni giorno allo specchio senza sputammenfaccia, quindi quando parlate di me o vi informate meglio oppure tacete perché altrimenti fate solo delle ricchissime figure dimmerda. Ah quando non mi vedrete più in tv, sarà solo perché l'avrò voluto io e non IL VOSTRO DIO.
Nelle ore successive a queste polemiche, Discovery ha fatto sapere tramite una nota stampa che le invettive anti-Salvini e le litigate via social di Rubio non hanno inciso. Rubini, sostiene il network, "non aveva mai dato spazio a quei contenuti nei suoi programmi, ma si era 'limitato' ad esprimerli su propri canali privati".
Si tratterebbe quindi di un divorzio consensuale: Rubini è da tempo svincolato da contratti in esclusiva. Secondo Dagospia, Discovery avrebbe già trovato il suo sostituto per Camionisti in trattoria: sarebbe lo chef milanese Misha Sukyas, già giudice di Chopped Italia e protagonista assoluto di Effetto Wow su Food Network. I nuovi episodi con Misha andranno in onda su Nove a febbraio 2020.
Fonte foto: https://www.facebook.com/rubiochef/
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