È l'Italia che piace al Festival di Cannes 2016. Marco Bellocchio ha raccolto un consedo praticamente unanime sulla Croisette per il suo film, Fai bei sogni. Sono stati addirittura dieci i minuti di applausi scroscianti quelli che hanno salutato il cineasta italiano al termine della proiezione del film.
Il ritmo del twist che chiude il film è stato scandito dall'applauso ritmato che ha sancito il successo della pellicola che ha aperto la sezione della Quinzaine des Réalisateurs sezione collaterale della 69esima edizione del festival di Cannes.
Fai bei sogni sarebbe potuto tranquillamente essere in concorso anche se lo stesso Bellocchio a riguardo non ha voluto esprimersi: Mi tiro fuori da questo gioco, non è la mia prima volta al Festival, per fortuna il film uscirà in autunno e faremo tesoro delle reazioni avute qui.
Fai bei sogni racconta la storia di Massimo, giornalista, la cui infanzia viene spezzata dalla morte dell'amatissima madre, un evento tragico, che diventerà tarlo e costante disattesa per tutta la sua vita. Il protagonista adulto, Valerio Mastandrea, raffredda il protagonista con un comportamento schivo, spigoloso, disincantato. Il calcio e l'amore per Elise (Bérénice Bejo) lo salvano dai ricordi dolcissimi e dolorosi della euforia e delle tristezze della madre.
A Cannes 2016 bene anche un altro film italiano, La pazza gioia di Paolo Virzì. E al festival il regista livornese ha detto di sentirsi un po' come a casa: Mi ricorda un po' il lungomare di Livorno, ma non ci sono i bagni Pancaldi, anche un po' Viareggio, non è male, poi c'è questa cosa che qui hanno questa passione veramente folle per il cinema che mi fa sentire un po' a casa, pensano veramente che il cinema sia importante, sono proprio dei pazzi.
Fonte: Askanews
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