Scarface è uno dei film più famosi e apprezzati nel mondo, e chi l'ha visto non può certo dimenticare la forza del personaggio interpretato da Al Pacino e neanche la splendida performance di Michelle Pfeiffer. Eppure l'attrice ha fatto una rivelazione inaspettata sull'ultimo numero di Interview, dove è stata intervistata dal regista de Il Cigno Nero, Darren Aronofsky.
"Andavo a letto in lacrime"
Per Michelle Pfeiffer Scarface è stato forse il ruolo più importante della sua carriera, ma le è costato molto girare quella pellicola, in termini emotivi.
Posso dirvi che ero terrorizzata. E le riprese sono durate sei mesi, penso. Mary Elizabeth Mastrantonio ed io eravamo davvero le uniche donne. Era un club di ragazzi. Ed è stato anche la natura del rapporto, perché Tony Montana (Al Pacino) era molto sprezzante riguardo al mio personaggio. Quindi certe notti andavo a dormire piangendo.
Non è stato facile per l'attrice, oggi 58enne, trascorrere sei mesi su quel set, con un ruolo non facile da gestire, anche se poi il film è stato un successo mondiale, andando anche oltre le più rosee aspettative.
In generale, ha continuato la Pfeiffer, spesso la sua paura di recitare la faceva pregare "gli dei del cinema", affinché le dessero una mano dal cielo.
Perché vediamo sempre meno Michelle Pfeiffer al cinema?
L'attrice americana ha risposto anche a questa domanda, rivelando il motivo per cui i tempi in cui infilava un film dopo l'altro sono terminati:
Ero molto attenta a dove dovevo girare il film, per quanto tempo dovevo stare via, se si accordava o meno con gli impegni dei bambini. E sono stata così pignola da non essere assumibile.
Prossimamente vedremo la bellissima attrice in Assassinio sull'Orient Express (Murder on the Orient Express), remake diretto da Kenneth Branagh. Michelle sarà anche in Where Is Kyra?, per la regia di Andrew Dosunmu.
Foto tratta da video: https://www.youtube.com/watch?v=FI4BrXPMeZo
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