Il regista danese aveva avvertito in tutti i modi i giornalisti, critici e spettatori che il suo nuovo film sarebbe stato la sua opera più brutale e violenta. Sembra che le aspettative siano state mantenute tanto che dal Festival di Cannes rimbalzano notizie e tweet che raccontano di persone fuggite durante la proiezione in anteprima del suo ultimo film, perché inorridite e disgustate dalle tremende scene di violenza inaudita. The House That Jack Built, presentato fuori concorso, segue le vicende dell'intelligentissimo Jack, un serial killer che ha commesso omicidi nel corso di 12 anni nello stato di Washington. L'autore di Nymphomaniac è ritornato al Festival di Cannes dopo 7 anni. Lars Von Trier fu cacciato ed etichettato come persona non gradita dopo aver fatto dichiarazioni sul nazismo in occasione della conferenza stampa di Melancholia.
Lars Von Trier e il suo The house that Jack Built scandalizzano Cannes
Il protagonista del nuovo film di Von Trier è Matt Dillon che interpreta un serial killer brutale. Sembra che le scene del film raccontino per filo e per segno gli efferati delitti di questo personaggio e dai social si apprende anche di scene di torture a minori. Immagini dure da digerire, ovviamente dichiarate prima dell'inizio della proiezione, che sembra non siano state sostenute da diversi giornalisti e critici che hanno abbandonato la sala. Su twitter si leggono diversi commenti: “Patetico, un modo auto-referenziale di giustificare il suo lavoro e il suo comportamento. Vuole essere provocatorio, ma diventa estremamente noioso, con immagini morbose e manipolative” scrive un utente su twitter, che conclude il suo tweet con “spazzatura”.
Altri che sono scappati dal cinema definiscono il film “disgustoso”, “vomitevole” e “pretenzioso”. C'è invece chi ha visto fino in fondo la pellicola e difende il regista, perché per giudicare un film bisogna guardarlo fino alla fine; altri aggiungono “Von Trier ha avvertito tutti in tutti i modi, cosa si aspettavano da questa visione?”. Sembra insomma che chi frequenta i festival non sia più abituato a film provocatori e pronti a far discutere, come una volta facevano i film di Pasolini o di Godard. Una cosa è certa, se l'intento di Von Trier era scioccare e accendere la polemica, allora ci è riuscito.
The House that Jack built l'uscita al cinema è novembre 2018
La sceneggiatura del film è stata scritta dallo stesso Lars Von Trier e segue lo sviluppo della personalità di Jack come assassino. Nel film saranno mostrati cinque omicidi importanti, fornendo scorci sulla preoccupante esperienza di formazione di questo personaggio. Nelle immagini scioccanti del trailer è tutto focalizzato sul protagonista e le sue future vittime. Nel cast oltre Matt Dillon ci sono anche Uma Thurman e Riley Keough, che interpretano due vittime di Jack, come mostrano le immagini del trailer. I diritti di distribuzione italiani di The House that Jack built sono stati acquistati da Videa, che porterà il film al cinema il 29 novembre 2018.
Fonte foto: https://www.facebook.com/videa/
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