La nota attrice italiana Valeria Golino ha da poco spento 50 candeline e per omaggiarla abbiamo voluto raccontare in breve quella che è stata la sua carriera professionale dagli esordi ad oggi.
Valeria nasce a Napoli il 22 Ottobre del 1965 ma la sua vita si divide fra il capoluogo partenopeo e la capitale greca Atene, sua madre è infatti una pittrice greca con origini francesi. Valeria inizia a lavorare come modella in Grecia per poi essere scoperta nel 1983 dalla regista Lina Wertmuller che le assegna prima un ruolo nella pellicola “Scherzo del destino in agguato dietro l’angolo come un brigante di strada” e l’anno successivo in “Sotto… sotto… strapazzato da anomala passione”. Ma è solo nel 1985 che la Golino riesce a conquistare il suo primo ruolo da protagonista nel film di Peter Del Monte intitolato “Piccoli Fuochi” mentre nel 1986 vince durante la 43esima Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia la Coppa Volpi con il film “Storia d’amore”, premio che le è stato assegnato anche di recente, per la seconda volta quest’anno nel 2015, alla 72esima edizione della stessa kermesse, questa volta per la sua interpretazione nel film “Per Amor Vostro” di Giuseppe M.Gaudino.
Alla fine degli anni 80 Valeria si trasferisce in California, lavorando per diversi ed importanti progetti cinematografici quali “Rain Man-l’uomo della pioggia”, “Lupo solitario” ,”Four Rooms” e nella pellicola “Frida”. Valeria nel corso della sua lunga carriera ha ricevuto numerose candidature a premi e ne ha vinti altrettanto: 4 Nastri d’argento,2 David di Donatello, 3 Globi D’Oro e 3 Ciak D’Oro. Nel 2013 decide poi di passare dietro la telecamera e debutta in regia con la pellicola “Miele” che viene presentata al Festival di Cannes 2013.
Forse però quello che non tutti sanno della splendida carriera della Golino è che per ben due volte l’attrice ha concorso per dei ruoli assieme alla collega Julia Roberts. Nel 1990 infatti l’attrice arrivò finalista ai provini di “Pretty Woman” mentre nel 1991 entrambe si giocarono la parte di Dr. Rachel Mannus nel film “Linea mortale”. Purtroppo sappiamo tutti com’è andata a finire, ossia la Roberts ebbe la meglio su entrambi i ruoli, ma Valeria negli anni possiamo dire che si è abbondantemente rifatta di tutto ciò.
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