Si intitola Warfare - Tempo di guerra, il nuovo film diretto da Pierre Perifel e JP Sans, con protagonisti Kit Connor e Charles Melton. La pellicola arriverà nelle sale cinematografiche italiane il 21 agosto 2025. Scopriamo, dunque, insieme il cast, la trama e qualche curiosità su questo film.
Warfare - Tempo di guerra: il cast
Nel cast del film Warfare - Tempo di guerra, troviamo la presenza dei seguenti attori: Kit Connor, Charles Melton, Joseph Quinn, Cosmo Jarvis, Will Poulter, Michael Gandolfini, Taylor John Smith, Henrique Zaga, D'Pharaoh Woon-A-Tai, Finn Bennett, Adain Bradley.
Warfare - Tempo di guerra: la trama
Warfare – Tempo di Guerra è un film intenso e realistico, ispirato ai ricordi e alle testimonianze dirette di un gruppo di Navy SEAL che ha preso parte ad una missione nella città di Ramadi, in Iraq, nel 2006.
Tra questi uomini c'è anche Mendoza, co-sceneggiatore del film, che porta sullo schermo l'autenticità delle sue esperienze vissute sul campo. Il film racconta le tensioni, i sacrifici e le decisioni impossibili affrontate da una squadra d'élite immersa in un contesto di guerra brutale.
Con uno stile crudo ma umano, Warfare – Tempo di Guerra non glorifica il conflitto, bensì esplora le cicatrici fisiche e psicologiche che la guerra lascia dentro chi la vive.
Warfare - Tempo di guerra: qualche curiosità sul film
Per garantire la sicurezza e la privacy dei membri del team SEAL coinvolti nella missione, i loro nomi reali sono stati sostituiti nel film, poiché alcuni di loro sono ancora in servizio attivo o hanno scelto di mantenere l'anonimato. Fanno eccezione solo Ray Mendoza ed Elliott Miller.
La pellicola trae ispirazione diretta dai ricordi dei partecipanti alla missione e si sviluppa interamente in tempo reale: dalla comparsa del titolo, ogni minuto corrisponde esattamente alla durata effettiva dell'operazione rappresentata.
Per quanto riguarda la selezione del cast, non si sono svolti provini tradizionali. Gli attori sono stati scelti attraverso interviste condotte dai registi Alex Garland e dallo sceneggiatore Ray Mendoza, che puntavano ad individuare l’attitudine mentale e fisica più adatta al tono e all'intensità del film.
Durante le riprese, è nato un forte legame tra i membri del cast, suggellato da un tatuaggio condiviso con la scritta "Call on me", ispirata a una scena chiave del film. Gli attori, inoltre, si sono affibiati l'un l'altro dei soprannomi.
Il set è stato attrezzato con potenti altoparlanti che diffondevano suoni ambientali, come l'abbaiare di cani, in modo da conferire maggiore realismo alla narrazione. In un primo momento, i registi avevano valutato l'iipotesi di ingaggiare veri militari per interpretare i ruoli principali, ma la complessità recitativa richiesta e il ristretto calendario di produzione li ha portati a preferire attori professionisti.
Riproduzione riservata ©2025 - PCTV
.jpg)
