Elio Germano sbarcherà nello studio di Alessandro Cattelan nella puntata di martedì 7 marzo per parlare della sua ultima interpretazione nel nuovo film Questione di karma.
Elio Germano e il cinema italiano
Da tutti considerato un attore di grande talento, Elio Germano non ha mai sbagliato un colpo: nel corso della sua carriera ha sempre interpretato grandi ruoli, spesso drammatici, grazie ai quali ha affinato sempre più le proprie doti attoriali. Il pubblico lo ricorda per la buona interpretazione in Che ne sarà di noi, in cui giovane e con il codino vestiva i panni di un 18enne disadattato, ma la maturità professionale l’ha conquistata grazie a film dal calibro di Come Dio Comanda, Mio fratello è figlio unico e La nostra vita, con i quali è riuscito a distinguersi, diventando uno degli attori più apprezzati del cinema italiano. Ma chi ricorda il suo esordio cinematografico?
La prima prova attoriale
Non tutti sanno che Elio Germano ha esordito nel mondo del cinema fin da piccolissimo, interpretando una parte nel film diventato famoso per via di una simpatica canzoncina, cantata dai piccoli protagonisti. All’epoca, nel 1993, Germano ha solo 12 anni e viene scritturato per la parte di “Cotoletta” in Ci hai rotto papà, un film diretto da Castellano e Pipolo e diventato un cult per le generazioni degli anni ’90. E ancora, chi ricorda un giovane Germano nella celebre serie televisiva Un medico in famiglia? In quell’occasione il giovane attore interpretava la parte di “Er Pasticca”, un teppistello adolescente innamorato di Maria, nipote di Lino Banfi. Insomma, Elio Germano ne ha fatta di strada prima di diventare un attore di successo.
Ospite di E poi c’è Cattelan racconterà tutto questo e molto altro ancora.
Fonte foto copertina: facebook.com/Questionedikarma/
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