Alla categoria dei cosiddetti film per ragazzi si fanno risalire diversi tipi di film. Dipende sempre da cosa si intende, anche perché “ragazzi” non è una categoria cui si associ in modo univoco un range di età. Con qualche libertà, pescando fra le pellicole girate negli anni 70, se ne possono individuare dieci che, seppure per ragioni molto diverse fra loro, è possibile definire come film per ragazzi.
Il primo è l’innocuo “Robin Hood”, perfetto prodotto di animazione genere Walt Disney del 1973 con tanto di animali parlanti. Famosissimo e sempre efficace, entro una certa età.
Poi due pellicole del genere fantascienza. La prima è - immancabile - “Guerre Stellari”, primo episodio della saga, girato nel 1977 da George Lucas. Il secondo è invece “Incontri ravvicinati del terzo tipo”, dello stesso anno, ma di Steven Spielberg, un po’ più raffinato.
Sempre di Steven Spielberg è “Lo squalo”, del 1979, capolavoro imperdibile che regge in maniera impressionante il trascorrere del tempo.
Un grande classico degli anni Settanta è “Rocky” (1976), capostipite di una serie di film sul riscatto basato sulla perseveranza, l’umiltà e il cuore. Fra i grandi affreschi della violenza della strada nelle città moderne c’è “I guerrieri della notte” (1979) di Walter Hill: è violento, ma nulla in confronto a quello che si vede adesso.
Passando al genere comico, c’è “Frankenstein Junior” di Mel Brooks, quarto film del regista, uscito nel 1974, con l’indimenticabile Gene Wilder e una sequenza di scene e battute che ormai fanno parte della cultura comune.
Meno visto, ma non meno bello, è “MASH”, del 1970, del regista Robert Altman. L’ospedale militare in Corea in cui si svolge il film ospita qualche scena un po’ spinta, però mai volgare.
Gli anni 70 sono stati anche il decennio dei grandi musical. Due su tutti: “The Rocky Horror Picture Show” (1975) e “Jesus Christ Superstar” (1973).
Da ultimo, visto anche il periodo dell’anno in cui si scrive (28 ottobre), sembra giusto segnalare un outsider: “Halloween - la notte delle streghe”. Un horror ci vuole, a maggior ragione se si tratta di questo, uscito nel 1978 con la regia di John Carpenter e interpretato da Jamie Lee Curtis.
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