A 70 anni dalla morte di Hitler e Mussolini e dal crollo del blocco del nazifascismo, il film che meglio racconta quei tempi e non solo è sempre Il grande dittatore di Charles Chaplin, uscito nel 1940. Chaplin lo produsse, diresse e interpretò e fu l'ultima volta che usò sul grande schermo quella maschera di Charlot che l'aveva reso immortale. In seguito disse che se avesse saputo i veri orrori del nazismo non l'avrebbe diretto, ma noi gli siamo grati per avercelo dato.
Il secondo film che vi consigliamo sul tema è Schindler's List di Steven Spielberg (1993): la storia di un uomo giusto che rischiò la sua vita per salvare quella degli ebrei e morì povero e dimenticato.
Infine un film italiano che parla di un periodo che molti tendono a rimuovere, quello della Repubblica di Salò. Stiamo parlando di Tiro al piccione, esordio alla regia di Giuliano Montaldo nel 1961: nel settembre 1943, dopo l'armistizio, il giovane Marco Laudato si arruola nelle forze repubblichine non per reale convinzione, ma perché in preda alla confusione e allo sbandamento esistenziale.
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