Quando pensiamo alla Peste Bubbonica, il terribile flagello che decimò la popolazione europea nel 1348, viene in mente quasi subito il Decamerone del Boccaccio. Non è inusuale, infatti, vedere che film aventi per tema la peste a Firenze e sono tutti incentrati su questo testo.
Sfortunatamente la maggior parte di questi film prende solamente a pretesto l'ambientazione trecentesca per offrire allo spettatore dei film erotici di serie Z (a basso budget, a bassissimo contenuto e girati malissimo) che mostrano solamente alcune delle novelle boccaccesche più spinte. Tuttavia, alcuni di questi film “pesudo-storici” sono fatti veramente bene e meritano comunque di essere visionati.
La lunghissima e sterminata filmografia sul Medioevo e sulla peste, però, non si esaurisce tutta nel filone erotico. Nel corso degli anni, infatti, moltissimi cineasti si sono confrontati con questo tema: molte di queste pellicole cercano di mostrare con rigore “scientifico” e “storiografico” la vita nella Firenze trecentesca flagellata dalla peste. Questi sono alcuni titoli:
1-La Peste A Firenze (Die Pest In Florenz) è un film del 1919 del famosissimo regista Otto Rippert. Il soggetto è tratto da un racconto di Edgar Allan Poe.
2-La Maschera Della Morte Rossa (1964) è una sorta di “remake” del film del 1919: anch'esso infatti prende a soggetto il racconto di Poe ed è ambientato in un imprecisato borgo toscano.
3-Il Decameron (1971) di Pier Paolo Pasolini è uno dei tantissimi film “erotici” sulla Firenze trecentesca. Tuttavia, nonostante l'impietosa classificazione, il film è un'esaltazione della vita e una sorta di auto-biografia dello stesso regista (che prende attivamente parte al film impersonando l'allievo di Giotto).
4-La Coda Del Diavolo (1986) è un film che racconta la vita all'interno di lazzeretto di lebbrosi nell'Italia tra la fine del Trecento e gli inizi del Quattrocento.
5-Meraviglioso Boccaccio (2015) è un film dei fratelli Taviani incentrato sul Decameron: di quest'opera i due registi italiani hanno cercato di mettere in mostra le mille sfaccettature scegliendo le cinque novelle più emblematiche.
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