Naomi Watts è un'attrice britannica definita nel 2002 dalla rivista People tra le 50 persone più belle. E’ figlia di un’antiquaria e un manager. Quando aveva solo 4 anni, i genitori hanno divorziato e qualche anno dopo il padre è morto per overdose.
A 18 anni ha un piccolo ruolo in un film e lavora come modella. Seguono altre piccole parti, ma il successo arriva con "Mulholland Drive". Tra i ruoli migliori quindi ricordiamo:
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“Mulholland Drive” (2001) di David Lynch, film piuttosto controverso come è nello stile del regista.
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"The Ring" (2002) dove interpreta una giornalista alle prese con i misteri della videocassetta.
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“21 grammi" (2003) per cui riceve la nomination all‘Oscar per il suo ruolo
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"Diana - La storia segreta di Lady D" (2013).
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“The Impossible” (2012): qui recita in un altro ruolo per cui le vale una candidatura all’Oscar e un Golden Globe. Si tratta di un dramma che ripercorre il maremoto dell’Oceano Indiano del 2004 attraverso la storia realmente accaduta di una famiglia che durante il maremoto si disperde per poi riunirsi alla fine.
Naomi Watts tende ad avere sempre ruoli piuttosto drammatici, che la contraddistinguono per questa sua allude che mantiene fin dal suo esordio.
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