Reduce dalla vittoria di ben tre statuette con Birdman nell'edizione 2015 degli Oscar, il regista messicano Alejandro González Iñárritu ha diretto - coscritto e coprodotto The Revenant, western drammatico basato sul romanzo omonimo scritto da Michael Punke e parzialmente ispirato alla vita del cacciatore Hugh Glass. In Italia verrà distribuito dalla 20th Century Fox a partire dal prossimo 28 gennaio 2016.
Nel cast potremo trovare, oltre al fascinoso Leonardo DiCaprio che qui, nei panni del trapper protagonista, fa la sua rentrée sul grande schermo dopo due anni di assenza, anche Tom Hardy (John Fitzgerald), Will Poulter (Jim Bridger) e Domhnall Gleeson (Andrew Henry).
Qualche anticipazione della pellicola? Allora ecco le 5 scene più imperdibili di The Revenant selezionate per voi dalla redazione di Popcorn TV.
1. L’attacco dell’orso: presente anche nel trailer, Hugh Glass si trova con i compagni a caccia nella foresta quando improvvisamente avverte un rumore alle sue spalle. E' un orso che, scagliatosi a gran velocità su di lui, lo afferra, lo trascina, lo scuote in alto e lo rigetta a terra.
2. Il ritorno alla vita di Hugh Glass: dopo l’attacco dell’orso, Glass viene abbandonato dai propri compagni perché considerato un peso. O meglio, gli uomini se ne disfano deliberatamente soffocandolo e gettandolo in una fossa. Ma Glass si risveglierà e, ancora ferito, riuscirà ad uscire dalla buca.
3. Glass mangia carne di bisonte: le scene sono state realizzate utilizzando cibo vero e DiCaprio stesso racconta di quanto sia stato impegnativo per lui mangiare carne cruda durante le riprese.
4. Glass che entra ed esce dai fiumi ghiacciati: la maggiore difficoltà incontrata da attori e membri della troupe, infatti, è stato il clima. La Columbia Britannica è una delle regioni più remote di tutto il Canada e proprio a causa del freddo rigido alcuni operatori hanno deciso di lasciare il set.
5. L'intera interpretazione di Glass dopo l'attacco dell'orso: dopo la furia dell'orso e dopo esser scampato alla morte, il nostro protagonista si ritrova completamente solo e circondato da un paesaggio mozzafiato. E da quel momento non dirà quasi più una parola. Il regista ha dichiarato di aver voluto che DiCaprio recitasse in questo modo per mostrare un personaggio che racconta la propria storia soltanto attraverso le espressioni e non con il dialogo.
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