Non c’è dubbio che un numero di attori non proprio precisato debba il proprio successo dinanzi al grande pubblico alle serie tv.
Nel corso degli anni, le fiction, le sit-com, le serie crime e medical drama così come quelle fantasy hanno coinvolto una fetta di pubblico crescente: telespettatori troppo impegnati per poter dedicare due ore del loro tempo ad una produzione cinematografica o troppo distratti per concentrarsi per più di quaranta minuti.
Qualsiasi sia la ragione, il successo delle serie tv è coinciso con il successo di una categoria di attori che erano stati lasciati ai margini di Hollywood, di Cinecittà e degli altri studios sparsi per il mondo.
Se Angela Lansbury (La signora in giallo) è stata il precursore di quest’ondata di successo dovuta al piccolo schermo, in tempi più recenti possiamo ricordare fra le altre: Sarah Chalke (Elliot Reid in Scrubs), Kelly Cuoco (Penny di ‘The Big Bang Theory’), Robin Wright (Claire Underwood in ‘House of Cards’) e ovviamente Ellen Pompeo in ‘Grey’s Anatomy’.
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