Oreste Lionello è stato uno dei padri del cabaret italiano, oltre che un doppiatore, direttore del doppiaggio e attore.
Il suo ingresso nel mondo dello teatro avviene all’età di dieci anni, quando faceva il valletto per il Teatro Francesco Cilea di Reggio Calabria. Debutta in televisione nel 1954 sulla RAI, che all’epoca stava esordendo. Come attore partecipa alla trasmissione “Il marziano Filippo” (1956), allo sceneggiato “Una tragedia americana” (1962), alla serie tv “Le avventura di Laura Storm” (1965). Fonda il cabaret “Il Giardino dei supplizi” insieme a Luciano Cirri e Gianna Preda a Roma. Successivamente partecipa a varietà televisivi come “Dove sta Zazà” e “Mazzabubù”, trasmessi dal 1973 al 1975 in prima serata RAI. Come doppiatore presta la voce ad interpreti come Charlie Chaplin nella versione del 1972 de “Il grande dittatore”, Groucho Marx nel film “La guerra lampo dei fratelli Marx” (1993), Gene Wilder in “Frankenstein Junior” (1974), Dick Van Dyke in “Mary Poppins” (1964) e tutta la filmografia di Allen fino al 2006.
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