Abdellatif Kechiche nasce a Tunisi nel 1960 e si trasferisce sei anni dopo a Nizza (Francia) con i genitori.
Non ha diretto molti film, solo cinque, ma tutti di grande successo: solo il primo (Poetical Refugee, 2000) e Black Venus (2010) non hanno vinto premi cinematografici. Gli altri film sono Games of Love and Chance (2003), The Secret of the Grain (2007) e La Vita di Adele (2013). Grazie a quest’ultimo ha vinto la Palma D’Oro assieme a Lea Seydoux e Adele Exarchopoulos, protagoniste del film e il Lumieres Award for Best Director. Il film ha vinto anche il FIPRESCI Prize a Cannes e il Best International Indipendent Film dell’omonimo festival. Molti attori e tecnici cinematografici hanno dichiarato che, nonostante la sua bravura, è molto difficile lavorare su un set con lui in quanto è molto duro e spesso rude, poco rispettoso delle regole da seguire sul set e di non pagare gli straordinari. Il regista ha recitato nel film “Sorry, Haters” (2005) come guidatore di taxi ma non ha avuto grande successo come attore.
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