Un film del 1995 di Terry Gilliam con Bruce Willis, Brad Pitt, Madeleine Stowe, Christopher Plummer, Jon Seda.
Catapultati nel 2035, gli uomini, o meglio ciò che resta di un’umanità oramai decimata da un virus letale, sono costretti a vivere nel sottosuolo per non essere contagiati. Gli scienziati decidono, con l'aiuto di una macchina del tempo, di rispedire nel passato un ex galeotto James Cole, per capire come tutto abbia avuto inizio. Il suo compito sarà quello di salvare ciò che resta dell’umanità e permetterle di tornare alla vita uscendo dai rifugi sotterranei in cui è costretta. Tutto quello che si sa è che la causa di questo contagio va ricercata in un gruppo di ambientalisti chiamato esercito delle 12 scimmie, deciso a distruggere l'intera umanità. Ad aiutare l'ex galeotto nella sua impresa di salvare il mondo, la dottoressa Railly. Tragica però sarà la fine di Cole.
Già prima di questa pellicola, Gilliam, da sempre attento a nuove sperimentazioni e commistioni di genere cinematografici, nel 1985 aveva realizzato il film per il cinema Brazil, libero adattamento del romanzo di George Orwell 1984. Il suo obiettivo era quello di denunciare il dissacrante potere di una dittatura in una società privata di ogni forma di libertà. Nel 1989 ritorna invece alla commedia con il film Le avventure del Barone di Münchausen, che tuttavia non avrà grande successo di pubblico.
Sarà poi la volta di Paura e delirio a Las Vegas, un film che rappresenta un vero viaggio mentale poiché i protagonisti, sotto l’effetto di droga, vivranno allucinazioni incredibili. In realtà si tratta di una visione realistica del periodo delle rivendicazioni americane.
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