Paolo Briguglia nato a Palermo il 27 maggio 1974 è un attore palermitano di grande successo, molto noto a livello televisivo, cinematografico e teatrale.
Per quanto riguarda la sua carriera, nel 2000 fa la sua prima apparizione sul grande schermo con i film Il manoscritto del principe di Roberto Andò, che parla della stesura de Il Gattopardo da parte di Tomasi di Lampedusa, e I cento passi di Marco Tullio Giordana, in cui interpreta il ruolo del fratello di Peppino Impastato, ucciso dalla mafia.
Nel film El Alamein (2002), diretto da Enzo Monteleone, Paolo interpreta il ruolo di un soldato italiano che, nell'ottobre del 1942, è bloccato presso El Alamein insieme a suoi compagni (Pierfrancesco Favino, Emilio Solfrizzi, Silvio Orlando e Roberto Citran).
Nel 2003 ha vinto il Globo d'Oro come migliore attore esordiente, e raggiunge la fama anche sul piccolo schermo, con le fiction tv: Giovanni Falcone, l'uomo che sfidò Cosa Nostra di Andrea ed Antonio Frazzi (2006), Caravaggio, Il figlio della luna ed Era mio fratello.
Nel 2010 è uno dei protagonisti di Basilicata coast to coast, insieme ad Alessandro Gassmann e Giovanna Mezzogiorno.
Al cinema ha anche partecipato ad altri film, come: The Protagonists (1999), L'affresco (2000), Il maestro di coro (2001), Paz!(2002), Buongiorno, notte (2003), Ma quando arrivano le ragazze? (2005), L'abbuffata (2007), La siciliana ribelle (2009), Baarìa (2009), Tris di donne e abiti nuziali(2009).
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