Nell'ambito cinematografico la sceneggiatura all'italiana ha lasciato il proprio posto a quella di stampo americana, ritenuta più comoda ed adatta alle esigenze dell'ambito. Se però restiamo nel mondo delle serie televisive, non solo il nostro modello sopravvive, ma si impone anche all'estero.
Il foglio viene diviso in due colonne. Abbiamo un intestazione in cui viene scritto il numero della scena, il luogo in cui si svolge l'azione, se interno o esterno e il tempo, se dunque è giorno ad esempio. Quindi nella colonna di sinistra si descrive ambiente e tempo, quindi la descrizione fisica e caratteriale dei personaggi.
Nella colonna destra della sceneggiatura all'italiana sono invece inseriti i suoni e sopratutto i dialoghi. La caratteristica cardine del modello nostrano e la sua sostanziale differenza con quello americano consiste proprio nel fatto che ogni scena prevede una sua personale pagina. Finita l'una si cambia anche l'altra. Ogni pagina deve contenere una ed una sola scena.
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