Il 13 maggio avrà inizio a Cannes il Festival Internazionale del Cinema, nel corso del quale (si chiuderà il 24 maggio) verranno proiettati molti film tanto in che fuori concorso. Ad aprire le proiezioni di mezzanotte sarà un controverso documentario diretto da Asif Kapadia ed incentrato sulla figura della cantante britannica Amy Winehouse, morta a soli 27 anni nel 2011.
"Amy" è, semplicemente, il titolo di questo lungometraggio che ha una durata complessiva di 90 minuti, e che uscirà nelle sale cinematografiche britanniche nel mese di luglio. Ancora non è nota la data di rilascio in Italia. Le polemiche nei confronti di questo film si sono sollevate soprattutto da parte della famiglia della cantante. Infatti, i familiari sostengono che di lei non venga data una versione veritiera.
Più che della carriera professionale "Amy", un po' come era accaduto in un precedente bio-pic del regista Kapadia incentrato su Ayrton Senna, "Senna", racconta il lato privato della Winehouse. Come è noto, la ragazza era tutt'altro che un personaggio facile, dedita all'uso di stupefacenti e all'abuso di alcool.
Asif Kapadia è un cineasta che ha già preso parte al festival del Cinema di Cannes; nel suo documentario appare anche l'ex marito della Winehouse, Blake Fielder-Civil.
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