Pietro Reggiani è un regista italiani che ha ricevuto moltissimi premi e riconoscimenti per il suo primo film, "L'estate di mio fratello", uscito nel 2005, che raccontava di un bambino che perde il fratellino che sua madre stava per avere, e comincia così a parlare con lui come se fosse un amico immaginario.
Il 9 aprile 2015 è uscita nelle sale cinematografiche italiane la sua opera seconda, "La dolce arte di esistere", che stavolta affronta i problemi dell'adolescenza. I protagonisti sono due ragazzi, Roberta e Massimo, che soffrono della cosiddetta invisibilità psicosomatica, anche se per motivi differenti. Roberta ha sempre bisogno di avere qualcuno vicino, altrimenti "scompare"; al contrario Massimo diventa "invisibile" se si trova troppo al centro dell'attenzione. I due giovani si incontreranno e dovranno in qualche modo affrontare i rispettivi disagi per potersi trovare.
Il cast è formato da attori italiani poco noti: Roberta è Francesca Golia, che ha debuttato al cinema nel 2008 con il film di Cristina Comencini "Lo spazio bianco". Massimo è Pierpaolo Spollon, che ha esordito nel film di Alex Infascelli "Nel nome del male" (2009) al fianco di Fabrizio Bentivoglio. Con loro, Rolando Ravello, Salvatore Esposito e Carlo Balli.
Il film ha una durata complessiva di 96 minuti ed è stato distribuito dalla Adagio Films; per vederlo in streaming, clicca qui per una vasta offerta di link legali. PopcornTv è socio-sostenitore Fapav.
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