Ai giochi olimpici dell'anno 1988, Michael Thomas Edwards fu l'unico rappresentante della Gran Bretagna a gareggiare nel salto con gli sci. Nel suo paese quella disciplina non era molto popolare ma la storia con cui Edwards divenne un famoso campione è molto interessante. L'atleta era nato come sciatore infatti che per un soffio non si qualificò alle Olimpiadi nel 1984. Ostinato a partecipare ai giochi, si trasferì a Lake Placid negli Stati Uniti, la popolare località che aveva ospitato per due volte le Olimpiadi invernali, dove avrebbe potuto allenarsi più duramente. Rientrando in Inghilterra senza un soldo, decise di iscriversi alle Olimpiadi nella disciplina del salto con gli sci per motivi economici e perché nessun altro atleta britannico gareggiava per quel posto. Edwards aveva altri handicap: oltre ad auto finanziarsi gli allenamenti, era presbite ed in sovrappeso. Ai campionati mondiali del 1987 si classificò al 55esimo posto. L'anno successivo partecipò ai tanto desiderati giochi olimpici e con un salto di 73.5 metri divenne il primo sciatore britannico ad ottenere un record in quella disciplina. Uscirà il prossimo febbraio il film dedicato a questo raro campione, che si meritò il soprannome di Eddie the Eagle. Diretto da Dexter Fletcher, il film vede anche la partecipazione di Hugh Jackman e Christopher Walken.
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