Di “The Black Butler” – titolo originale “Kuro shitsuji” – si potrebbe dire che abbia riscosso maggior successo l’anime, diviso in tre stagioni, che l’omonimo manga della fumettista giapponese Yana Toboso.
Benché la season one coincida in modo quasi fedele solo con i primi capitoli del manga, è proprio questa a racchiudere gli episodi migliori dell’anime.
È il primo episodio “Quel maggiordomo, ha talento”, a raccogliere tutti gli elementi chiave della storia, fondamentale per conoscere i personaggi principali e capirne da subito le dinamiche interiori. Nell’Inghilterra vittoriana, Ciel è un ragazzino di quasi undici anni, appartiene alla nobile famiglia dei Phantomhive, servitori della corona da generazioni ed investigatori privati della regina Vittoria. Ad affiancare il giovane orfano, un maggiordomo tanto affascinante quanto diabolicamente perfetto.
Nel terzo, quarto e quinto episodio “Quel maggiordomo, l’onnipotente… l’eccentrico… l’incontro casuale”, la storia del più famoso serial killer di tutti i tempi, si incontra con quella di Ciel, che indaga sulle sue tracce, e dell’oscuro Sebastian fedele e sempre pronto ad aiutare il suo padrone, costretti ad affrontare il primo di quei personaggi criptici provenienti dal mondo delle ombre, gli Shinigami, mietitori di anime.
Enigmi, ironia e scene esilaranti fanno di questi quattro, i migliori episodi della season one di “The Black Butler – Il maggiordomo diabolico”.
Riproduzione riservata ©2024 - PCTV
