Giuseppe Tornatore è un grande cineasta italiano; tra i suoi film c'è anche "La migliore offerta", una pellicola del 2013 che annovera nel cast Joffrey Rush e Donald Sutherland. La storia racconta di un anziano antiquario, Virgil, che viene chiamato a stimare le proprietà di una giovane ereditieria. La ragazza è affetta da agorafobia e non esce mai di casa: tra lei e l'anziano gentiluomo si instaurerà un rapporto d'amore molto intenso, che alla fine però avrà un risvolto assai amaro per Virgil.
La trama del film, che vinse sei David di Donatello e sei Nastri d'argento, ricorda molto da vicino quella di "La ragazza di Trieste", film del 1982 di Pasquale Festa Campanile, tratto dall'omonimo romanzo dello stesso Campanile. Gli interpreti erano Ben Gazzara e Ornella Muti: lui è un uomo maturo che incontra una giovane che sta tentando il suicidio. Tra loro sboccia l'amore, ma i disturbi psichici della giovane creeranno dei costanti contrasti.
Un altro film che viene ricordato da quello di Tornatore è "Hugo Cabret" (2011), di Martin Scorsese, per via della presenza di un automa. In "La migliore offerta" Virgil, tra i beni che è chiamato a stimare, trova un raro automa meccanico non funzionante, che affida ad un restauratore. Nel film di Scorsese, Hugo cerca di rimettere a posto un automa che era stato di suo padre.
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