La musica classica e il jazz hanno spesso ispirato registi e produttori nello scegliere brani di questo genere come colonna sonora di molte pellicole. Tra i compositori più noti a livello mondiale c'è anche Keith Jarrett. Nato negli Stati Uniti, Keith Jarrett oltre che compositore anche anche pianista e clavicembalista. La sua non può essere certo definita una musica di facile ascolto, ma piuttosto di nicchia. Al suo attivo vanta collaborazioni con artisti del calibro di Miles Davis, Charles Lloyd e Art Blakey. Numerosissimi gli album che portano la firma di Keith Jarrett. Tra questi c'è il celeberrimo "The Koln concert", improvvisazione solista eseguita all'Opera di Colonia. Molti brani di questa produzione pubblicata dall'etichetta ECM, vengono ulizzati addirittura per tre colonne sonore. La più celebre è sicuramente quella che fa da sottofondo al film "Caro diario", uscito nel 1993 e diretto da Nanni Moretti. Ma c'è anche un'altra grande regista che nove anni prima ha scelto come colonna sonora di un film da lei diretto, brani di Keith Jarrett. Si tratta di Francesca Comencini e della pellicola "Pianoforte". Anche nel film "Il lenzuolo viola" di Nicolas Roeg la colonna sonora porta la firma del compositore statunitense.
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