Quando è la storia a fare la differenza. Diversi generi, grandi storie in comune.
1. Perfect Sense. Prima l’olfatto, poi il gusto, la vista, l’udito. L’umanità si risveglia e perde, giorno dopo giorno, i propri sensi. In tutto questo Susan (Eva Green) e Michael (Ewan McGregor) iniziano a conoscersi, e, forse, ad innamorarsi. Piccolo gioiello del talentuoso regista britannico David Mackenzie.
2. Another Earth. Cosa succederebbe se si scoprisse che la Terra possiede un suo pianeta gemello, un pianeta a specchio nel quale copie di noi stessi vivono le loro vite? E’ questo lo spunto da cui parte Mike Cahill per questo interessante film al confine tra drammatico e fantascienza. Il finale lascia a bocca aperta.
3. London Syd. Chris Evans è disperato perché è stato lasciato da London (Jessica Biel) . Un giorno viene a sapere che la ragazza sta per trasferirsi e per questo ha organizzato una festa di addio. Syd decide di imbucarsi per tentare una riconciliazione. A questo punto contatta Bateman (Jason Statham) per acquistare della droga. Tra i due si creerà un rapporto particolare che li porterà a parlare di Dio, amore, vita e morte. Opera prima di Hunter Richards. Grande cast e grande colonna sonora.
4. Looper Thriller che spazia tra fantascienza, distopia, salti nel tempo e meta-mondi. Un po’ Matrix, un po’ Inception, questo film incolla allo schermo e costringe lo spettatore a non perdere neanche un frammento della storia. 5. Seven Last but not least un capolavoro del cinema moderno. Un serial killer che uccide le sue vittime rappresentando i sette peccati capitali. Brad Pitt, Morgan Freeman, Kevin Spacey diretti, costantemente sotto la pioggia, da David Fincher. Finale da brividi. Cosa si vuole di più?
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