Protagonista principale è Enrico Oliveri, esponente di sinistra e segretario del partito dell'opposizione, il quale, sconfitto dai sondaggi, si lascia trascinare dalla delusione, mettendo in pausa la sua vita, non solo politica ma anche familiare e sentimentale. Si trasferisce a Parigi, dove ad attenderlo trova Danielle, una sua vecchia fiamma extraconiugale, che lavora come segretaria di edizione nell’ambito cinematografico. Intanto, a Roma, il suo stretto collaboratore Andrea Bottini cerca di riparare a quanto accaduto e di riempire il vuoto lasciato da Enrico con il fratello gemello di quest’ultimo. Si tratta di Giovanni Ernani, professore di filosofia appena dimesso da una clinica psichiatrica poichè affetto da una depressione bipolare. Per Giovanni sarà un vero divertimento sostituire il fratello lasciando di stucco colleghi, giornalist ed opinione pubblica, tanto da far riguadagnare consensi al fratello.
Ecco le frasi più belle del film…
Enrico Oliveri / Giovanni Ernani (Toni Servillo)
«Non aspettarti nessuna risposta oltre la tua.»
«Io sono qui per far sì che domani non si dica I tempi erano oscuri perchè loro hanno taciuto!»
«L'unica alleanza possibile è quella con la coscienza delle persone.»
«Si scompare per tornare ad essere.»
Il giornalista: «Ma in pratica, Onorevole, l'alleanza la farete oppure no?»
L'onorevole: «Il consenso, giovanotto, è una cosa seria… non ha niente a che fare con l'alleanza, l'unica alleanza possibile oggi è con la coscienza della gente!»
Mung (Eric Trung Nguyen)
«Fellini è l'artista che più di tutti ha lottato perché l'indecenza non diventasse un'abitudine.»
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