Gli anni Trenta hanno dato spunto per alcuni dei migliori film del cinema italiano. Tra questi vanno citati "Amarcord" e "La Vita è Bella".
"Amarcord" è uno dei capolavori di Federico Fellini e del cinema italiano in generale, datato 1973, e sceneggiato dallo stesso Fellini e da Tonino Guerra. Tra gli interpreti principali figurano Bruno Zanin, Armando Brancia, Cupella Maggio e Giuseppe Ianigro. La storia del film è ambientata nel 1932-1933, in pieno periodo fascista, mettendo in scena la vita di una Rimini anni '30 e dei personaggi che vi vivono. Il fim ha ricevuto numerosi premi, tra questi un premio Oscar per la categoria Miglior Film Straniero agli Academy Awards 1975, i premi Miglior Film e Migliore Regia ai David di Donatello 1974 e quattro premi ai Nastri D'Argento 1974, tra cui il premio Regista del Miglior Film. Secondo la critica, Amarcord è il film più autobiografico di Fellini, che attraverso la sua pellicola, traspone in immagini i ricordi del suo passato e dei luoghi in cui ha vissuto.
Altrettanto degno di nota è "La Vita è Bella", diretto e interpretato da Roberto Benigni, anche co-sceneggiatore insieme a Vincenzo Cerami. Il film, datato 1997, affronta il tema dell'Olocausto ed è ambientato nel periodo che va dal 1938 al 1945, partendo dall’incontro del protagonista con la donna di cui si innamorerà, fino a giungere alla deportazione nei campi di concentramento e poi infine alla conclusione della guerra. Interpreti principali sono Roberto Benigni, Nicoletta Braschi, Giorgi Cantarini, Giustino Durano e Sergio Bustric. La Vita è Bella ha ricevuto 7 nomination agli Academy Awards 1998, vincendo 3 premi Oscar (Miglior Film Straniero, Miglior Attore Protagonista e Miglior Colonna Sonora) e il Grand Prix Speciale della Giuria al Festival di Cannes 1998. E' inoltre il film italiano che ha incassato di più a livello internazionale, nonchè il più premiato agli Academy Awards.
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