Il prologo del primo film della saga tolkeniana racconta dell’oscuro signore della Terra di Mezzo, Sauron, che aveva creato diciannove anelli magici donandoli a tutte le razze esistenti della Terra di Mezzo.
Ma li aveva ingannati tutti creandone un ventesimo capace di dominare tutti gli altri anelli assicurandosi così il potere incontrastato. Sauron, era stato sconfitto nella più delle potenti e distruttive battaglie tenutesi tra gli abitanti della terra stessa e da quel momento dell’anello del potere se ne erano perse le tracce.
Per una fatalità arriverà nelle mani di Bilbo Baggins, hobbit, abitante della contea di Hobbiville. Durante i festeggiamenti per il suo compleanno cede l’anello del potere al nipote Frodo su suggerimento del potente stregone Gandalf il Grigio.
Da quel momento, Frodo porterà con sé un pesante fardello in quanto avrà il compito di portare l’anello alle pendici del Monte Fato, a Mordor, dove era stato forgiato per gettarlo nel fuoco e distruggerlo. Inizialmente, Frodo insieme a Samvise Gamgee, suo giardiniere, e Meriadoc Brandibuck e Peregrino Tuc, verrà condotto da Grampasso a Gran Burrone dal re degli elfi, Elrond. Giunti lì verrà formata la compagnia dell’anello con il compito di proteggere e accompagnare Frodo nel suo viaggio per la distruzione dell’anello del potere.
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