Presentato in esclusiva al festival di Cannes 2009 , distribuito in Italia solo verso la fine dell’anno, “ Segreti di famiglia “ è il terzo film di cui Francis Coppola, oltre a dirigere la pellicola, si è occupato di scriverne il soggetto e la sceneggiatura.
L’arrivo di Bennie a Buenos Aires, una delle scene iniziali del film, trascina il personaggio nella brusca realtà, completamente diversa da ciò che aveva sempre immaginato. Fin da piccolo aveva portato con sé l’immagine del fratello maggiore che diventa il suo eroe, colui che lo salverà da una famiglia allo sbando, ma così non è. Tetro ha rotto da anni i rapporti con la famiglia d’origine e non vuole riagganciarli nemmeno con il fratello minore, nonostante gli avesse promesso di tornare a prenderlo. Bennie può restare solo pochi giorni da Tetro, poi dovrà andare via per la sua strada.
Una delle migliori scene de “ Segreti di famiglia “, da cui Francis Coppola ha tratto ispirazione dal rapporto di suo padre con il fratello, è la sequenza che mostra al pubblico lo scontro tra Bennie e Tetro, quando quest’ultimo scopre che suo fratello minore ha deciso di rappresentare a Teatro uno dei suoi scritti. Questa è una delle sequenze chiave del film: Tetro è costretto a confrontarsi con i motivi della sua fuga e svelare a Bennie i “Segreti di famiglia”.
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