Il film “He named me Malala” è stato prodotto quest’anno negli Stati Uniti e negli Emirati Arabi Uniti; la direzione della pellicola è affidata a Davis Guggenheim. Il lungometraggio è un documentario, narra la storia della giovane attivista pakistana (Malala Yousafzai), stata presa di mira da uomini armati talebani. Tutto questo perché era la promotrice di una battaglia politica: cercava di parlare della scarsa istruzione e delle misere condizioni di vita delle ragazze che vivono nella regione di Valle di Swat in Pakistan. Nel 2014 le è stato conferito il Premio Nobel per la pace. Yousafzai è diventata la leader del movimento per i diritti dei bambini nel mondo intero.
Le riprese del film “He named me Malala” sono avvenute in Medio Oriente, quella che emerge è un’immagine nitida dei Paesi islamici. Da sfondo ci sono città povere, luoghi desertici e in cui la gente vive nella miseria più grande.
La colonna sonora del film documentario è opera di Thomas Newmann. Quest’ultimo è nato a Los Angeles il 20 ottobre 2015. È un compositore americano di colonne sonore cinematografiche. Nel corso della sua brillante carriera artistica è stato per ben 12 volte candidato all’Oscar alla migliore colonna sonora e tre volte al Golden Globe. Ha vinto sei Grammy Awarde, un Premio Emmy e due Premi BAFTA.
