“Io e Te”, è il film di Bernardo Bertolucci tratto dall'omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti. La pellicola narra di due ragazzi: Lorenzo, introverso e solitario, che finge di partire in viaggio con la scuola per poi passare una settimana d'isolamento nella cantina di casa sua. E Olivia, la sorellastra di Lorenzo più grande di lui di dieci anni, emarginata e tossicodipendente che per puro caso scopre le intenzioni del fratellastro e decide di unirsi a lui. Alla fine, grazie a quella settimana di isolamento, i due instaureranno un rapporto quasi di reciproca fiducia.
La storia si svolge interamente al chiuso, ovvero in una cantina. Il regista, dopo molte prove, ha fatto in modo di dare a quell'ambiente un aspetto sempre diverso per rendere al meglio l'idea della crescita di Lorenzo grazie al contatto con Olivia.
Va inoltre fatta notare la scelta del regista di non ricorrere alle tecnologie cinematografiche più moderne. Infatti, lo stesso Bertolucci ha affermato che, dopo molte prove fatte a Cinecittà, si è reso conto di preferire l'impressione data dalla vecchia pellicola rispetto all'eccessiva risoluzione del digitale o del 3D.
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