Il cinema spesso assume il volto della realtà, attraverso i documentari. In genere, i documentari vengono girati per documentare fatti storici, come ad esempio guerre e conflitti.
Sicuramente, i filmati che maggiormente colpiscono sono quelli che sono stati girati relativamente alla Prima e alla Seconda Guerra Mondiale, i due conflitti più tragici che nell'ultimo secolo hanno riguardato l'umanità intera. Relativamente alla Prima Guerra Mondiale, si può ricordare il lungometraggio "14-18: Amore e Furore", realizzato nel 2008 dal regista francese Jean Francois Delassus, che segue le vicende di un soldato francese arruolatosi volontario nella Grande Guerra.
Sulla Seconda Guerra Mondiale il materiale esistente in forma documentaristica è moltissimo: si può ricordare "Memory of the camps", un filmato di cinquanta minuti montato da Alfred Hitchcock che è stato recentemente riportato alla luce dall'Imperial War Museum, e che ricorda gli orrori dello sterminio ebreo portato avanti dai nazisti.
Ma ci sono anche filmati su conflitti più recenti: ad esempio, sulla Guerra del Vietnam ("Dear America - Lettere dal Vietnam", girato negli anni '80) o sul conflitto in Iraq ("Apocalisse nel deserto", 1991, di Werner Herzog, che testimonia l'incendio dei pozzi petroliferi seguito ai combattimenti).
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