E’ finalmente stata annunciata l’uscita dell’ultima produzione targata George Clooney: Our Brand is Crisis apparirà in una sezione speciale del Toronto International Film Festival il prossimo settembre e uscirà nelle sale americane il 30 ottobre 2015. Sandra Bullock affiancherà ancora una volta Clooney dopo la loro riuscitissima collaborazione in Gravity (A. Cuaròn, 2013) e, oltre a recitare nel lungometraggio, ne curerà la produzione esecutiva.
Diretto da David Gordon Green (George Washington, Joe) e scritto da Peter Straughan ( L’uomo che fissa le capre, La Talpa) il film è un remake dell’omonimo documentario del 2005 firmato Rachel Boynton, disincantato spaccato sulle strategie di marketing messe in atto dalle agenzie americane di consulenze politico-elettorali.
Nel 2007 George Clooney compra i diritti e annuncia la sua intenzione di portare a Hollywood il film, riadattandolo per il grande schermo. Dovranno passare più di sette anni per il primo fatidico Ciak: le riprese inizieranno soltanto ad ottobre 2014.
Il film si concentra sulle elezioni presidenziali boliviane del 2002 e sul piano marketing progettato dalla compagnia americana Greenberg Carville Shrum, assoldata dal candidato Gonzalo Sànchez de Lozada, per vincerle.
Sandra Bullock interpreterà ‘Calamity’ Jane Bodine, ex consulente politico, ingaggiata da un’impopolarissimo presidente; Billy Bob Thornton, attore, sceneggiatore e regista, sarà la sua nemesi Pat Candy, consulente dell’avversario. Nel cast anche Anthony Mackie (8 Mile, 2002), Ann Dowd (The Drop, 2014), Joaquim de Almeida (The Golden Cage, 2014), Scoot McNairy (Argo, 2012) e Zoe Cazan (In your Eyes, 2014).
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