"The man in the high Castle" è una serie prodotta da Ridley Scott e Frank Spotniz per Amazon, visibile con la stessa metodologia di Netflix. La serie si ispira con notevoli variazioni al romanzo "La svastica sul sole" di Philip K. Dick del 1962. Il taglio è quello dell' ucronia, cioè la rivisitazione di un evento immaginando come sarebbe stato se le cose fossero andate diversamente. Nello specifico, qui si immagina che le potenze della Germania e del Giappone si siano spartite gli Stati Uniti dopo la Seconda Guerra Mondiale, e la serie riprende gli anni sessanta. La trama ruota intorno a una serie di pellicole che mostrano come è andata realmente la Storia, e ciò muove tutti i protagonisti. Lo sfondo è un'America divisa tra regime nipponico con usanze tipiche tra cui l'oracolo I - Ching e la parte filonazista. I personaggi principali sono tre, che formano anche il trio amoroso della serie. Juliana Crain è una giovane donna che abita a San Francisco con il fidanzato Frank, operaio che nasconde le sue origini ebraiche e teme che vengano scoperte. Dopo che la sorella viene uccisa dal regime nipponico a causa di una serie di filmati che le consegna prima di morire, Juliana decide di partire per la zona indicatale dalla sorella per scoprire la verità. Alla sua scomparsa, Frank viene arrestato dai nipponici. Joe Black invece è un ragazzo di New York incaricato dai nazisti di consegnare un misterioso pacchetto oltre la frontiera, proprio dove è diretta anche Juliana. Oltre al trio principale ci sono numerosi personaggi non meno importanti: i due rispettivi comandanti, John Smith, pacato ma spietato e disposto a tutto pur di proteggere la propria famiglia, e il ministro del commercio Tagomi, più pacifico e meditativo, che consulta l'oracolo dell' I- Ching per prendere le decisioni più importanti. Altri personaggi sono l'ispettore Kido, la spia nazista in incognito Rudolph Wegener, Ed McCarthy amico e collega di Frank.
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