Tra gli interpreti principali del film di Egoyan, troviamo Christopher Plummer, Martin Landau, Bruno Ganz, Jürgen Prochnow, Heinz Lieven.
Un passato che riemerge e chiede di essere vendicato, è questo che accomuna i due protagonisti del thriller noir: Zev Guttman, interpretato da Christopher Plummer e Max, interpretato da Martin Landau.
Entrambi ebrei ed entrambi vittime della ferocia nazista ad Auschwitz. I due si ritrovano a condividere ora il percorso di cure all’interno di una struttura sanitaria privata. Zev vive i problemi dati da demenza senile, mentre Max è su una sedia a rotelle. Il passato però non può essere cancellato, non si dimentica ed allora ritorna prepotentemente e vuole giustizia, così Zev diventa il braccio e Max la mente di un piano che intende scovare ed uccidere chi causò a loro e ai loro più stretti familiari tanto dolore nei lager. L’uomo che cercano da tempo si è stabilito in America sotto falsa identità. Max, dato il suo impedimento fisico, chiede a Zev di trovarlo e ucciderlo, in nome del dolore subito.
Non sarà facile per Zev portare a termine il loro piano, la demenza gli causerà non pochi problemi, ma a guidarlo è la sofferenza, non quella fisica ma quella che lascia il segno nell’anima di chi visse sulla propria pelle tanta violenza immotivata. Zev, seguendo attentamente il piano di Max, viaggiando tra Stati Uniti e Canada, riuscirà a trovare il loro aguzzino.
Non è il primo thriller interpretato da Plummer, il suo talento era già venuto fuori in film come Insider- Dietro la verità accanto ad Al Pacino o in Malcolm X.
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