Cosimo Rega è il capocomico del gruppo di teatro dei detenuti del carcere di massima sicurezza di Rebibbia che ha interpretato il dramma shakespeariano Giulio Cesare. I detenuti stessi e il loro lavoro per portare sul palco l'opera sono diventati protagonisti del film dei fratelli Taviani Cesare deve morire, a metà strada tra fiction e documentario, che ha vinto l'Orso d'oro a Berlino. Nel dramma Cosimo Rega è Cassio, il principale istigatore e consigliere di Bruto, che tradirà Cesare portando alla sua uccisione da parte dei congiurati. Cassio è protagonista di molte scene essendo uno dei personaggi principali del dramma. Alla fine del film inoltre Cosimo Rega pronuncia la frase: "Da quando ho scoperto l'arte questa cella è una prigione". Cosimo Rega è un ex boss della camorra condannato all'ergastolo ostativo, che significa che non uscirà mai, tre omicidi e 35 anni di carcere alle spalle. Ha anche pubblicato un romanzo autobiografico che si chiama Sumino 'o falco. Autobiografia di un ergastolano.
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