Siamo a New York, negli anni ’80, il film racconta speranze, sofferenze, vittorie e sconfitte dall’ aduzione all’ultimo anno di corso di un un gruppo di studenti dell’accademia High School of Performing Arts.
Dopo le durissime selezioni, solo pochi eletti avranno l’opportinità di frequentare questa prestigiosa scuola che gli permetterà di studiare da ballerini, musicisti, attori, comici per diventare le star che sognano di essere.
Negli anni dell’uscita del film, in America, una scuola simile esiste davvero ed ha sfornato personaggi del calibro di De Niro; in Italia non è nemmeno una lontana possibilità.
È ancora più facile quindi immedesimarsi in questi ragazzi e sognare con loro.
Oggi con il moltiplicarsi dei talent e delle occasioni di diventare noti al pubblico, probabilmente un Fame – Saranno Famosi non avrebbe fatto breccia allo stesso modo e gli spettatori non si sarebbero affezionati cosi tanto ai protagonisti poiché sarebbero risultati meno credibili.
Il telefilm che fu creato sulla scia del film iniziava con questa frase: “Voi fate sogni ambiziosi, successo, fama; ma queste cose costano ed è esattamente qui che si incomincia a pagare: col sudore! “ Chissà se a risentirla oggi sarebbe ancora credibile cucita addosso a ragazzini che sembrano vivere la loro “grande occasione” partendo dal palcoscenico anziché da dietro le quinte.
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