Se siete alla disperata ricerca di una serie televisiva che vi coinvolga come la pluripremiata e osannata, da pubblico e critica, Breaking Bad l’impresa è difficile ma non impossibile.
Di seguito vi proponiamo alcune validissime alternative:
The Sopranos (HBO, 1999-2007) ha anch’essa come protagonista un antieroe, Tony Soprano, boss della mafia italoamericana che deve destreggiarsi tra vita criminale e familiare.
Oz (HBO, 1997-2003), nickname dell'Oswald State Penitentiary, prigione di massima sicurezza i cui detenuti, divisi in gang rivali, si contendono il monopolio dello spaccio di droghe.
The Wire (HBO, 2002-2008), al nono posto nella classifica (stilata da Writers Guild of America) delle serie meglio scritte di sempre, spaccato impietoso del rapporto tra società americana e traffico di droga.
Weeds (Showtime, 2005-2012) black comedy ambientata in una fittizia cittadina californiana la cui economia sembra basarsi sulla produzione e spaccio di cannabis.
Narcos (Netflix, 2015 - in produzione) si basa sulla vera storia del boss del cartello mesicano Pablo Escobar.
Better call Saul (AMC, 2015 – in produzione), spin-off di Breaking Bad, racconta la vita di Saul Goodman, l’eccentrico avvocato di Walter White. La prima puntata ha avuto l’indice d’ascolto più alto mai raggiunto da un episodio pilota.
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