Mel Gibson artista dalle mille sfaccettature. Nasce come attore, per poi farsi sedurre dal dietro le quinte, dedicandosi a ruoli di regista e sceneggiatore.
Tante sono le opere realizzate dall’artista statunitense, troppe per citarle tutte.
Qui troverete i 3 film più discussi di Mel Gibson, quelli che hanno maggiormente le emozioni del pubblico.
“Apocalypto” vede protagonista il figlio di un capo villaggio della popolazione Maya.
Il film fu soggetto a critiche divergenti, osannato da alcuni e stroncato da altri.
Morando Morandini, critico cinematografico, disprezzò il film. Accusando il regista di proporre un cinema popolare, dove la violenza regna sovrana.
Il 1996 è l’anno dei successi: esce nelle sale “Braveheart”, che ottiene ben 10 nominations ai premi Oscar.
Nonostante i numerosi successi ottenuti, il film permise a Mel Gibson di portarsi a casa un Golden Globe per la regia, non fu esente da critiche.
Eduardo I, nel corso della pellicola, uccide l’amico di suo figlio, omosessuale. Gibson tende a precisare, rispondendo a chi etichetta quella scena come omofoba, che “Braveheart” è un film dove tutti uccidono tutti, nessun rancore verso la categoria.
L’ultimo, ma non meno importante dei 3 film più discussi di Mel Gibson, è “La passione di Cristo”.
Film tanto famoso, quanto criticato, definito “antigiudaico”, splatter e violento.
Insomma, la critica non si è di certo risparmiata nel descrivere uno dei film più famosi del regista americano. Soprattutto quella italiana, dove il tema centrale del film tocca particolarmente il cuore del pubblico, ma se la storia trattata, e la violenza mostrata, hanno fatto storcere il naso, la fotografia e la bravura del cast è riuscita a conquistare anche i più diffidenti, permettendo a Gibson di portare a casa uno dei film più riusciti e chiacchierati di sempre.
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